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Claw Gear Harpagus

Harpagus è una giacca con tessuto softshell del brand Claw Gear (già visto in questo sito con la Milvago). E’ disponibile nei colori nero, coyote, Ral7013 (verde scuro) e solid rock, quello di questa recensione.

Claw Gear Harpagus

La giacca è abbastanza leggera, pesa circa 700 grammi, è morbida e confortevole con le basse temperature.
Il cappuccio ha la parte superiore che sporge avanti, sulla fronte, in maniera da proteggere il viso dalla pioggia.
Il tessuto è stato provato dalla ditta che lo produce con una pressione di 10.000mm d’acqua. Io non l’ho ancora provata sotto la pioggia ma mi sembra che sia progettata bene (mi riservo comunque di aggiornare la recensione dopo un test più serio).

Claw Gear Harpagus

Sul davanti troviamo due ampie tasche con chiusura a zip (doppia, in modo da poter essere usata in entrambe le direzioni).
La giacca è anche dotata di due aperture sui fianchi, per favorire il passaggio d’aria.

Claw Gear Harpagus

Particolare del tessuto, nella parte esterna, con la trama rip-stop per prevenire strappi.

Claw Gear Harpagus

Come nella giacca Milvago, anche la Harpagus è dotata di due tasche sulle braccia.
Sono chiuse da zip e nella parte esterna hanno un pannello di velcro per fissare delle patch.

Claw Gear Harpagus

La giacca ha un’unica tasca interna, nella parte sinistra, dotata di un piccolo forellino per farci passare il cavetto delle cuffie di una radio o l’auricolare di un telefono cellulare.

Claw Gear Harpagus

L’interno della Harpagus è in micropile con trama “a quadretti” molto confortevole, leggero e sottile ma in grado di isolare bene dall’esterno. Protegge bene anche dal vento (testato in più occasioni!).

Claw Gear Harpagus

Grazie alle corde elastiche distribuite in vari punti della giacca, possiamo stringerla attorno al corpo per evitare che vento e umidità penetrino all’interno.

Claw Gear Harpagus

In fondo alle maniche troviamo due strisce di velcro per stringere la giacca adattandola al polso dell’utilizzatore.

Claw Gear Harpagus
Il colore della Harpagus è leggermente differente da quello della Milvago.
la tonalità Solid Rock varia moltissimo a seconda dell’ambiente in cui ci si trova e della luce che colpisce la sua superficie.
A volte è grigio chiaro, altre volte sembra avere al suo interno una percentuale di blu più marcata e risulta quindi molto più scuro… Questo è un punto a suo favore perchè si adatta alle condizioni di luce e al tipo di ambiente!

Claw Gear Harpagus

… ed infine una foto con la giacca indossata!

ClawGear

Keela Belay Pro jacket

In passato avevo già avuto modo di usare una giacca prodotta da Keela, un’azienda inlgese con un catalogo ricco di abbigliamento e accessori per utilizzi outdoor.
Avevo apprezzato la qualità e la cura nei materiali e nelle lavorazioni di questa ditta e così ho deciso di provare un’altra giacca, La Belay Pro.
Si tratta di una giacca pensata per poter essere indossata sia come strato esterno che come strato isolante intermedio, sotto ad un giubbetto impermeabile.
Il design è davvero essenziale, un modello semplice senza tanti fronzoli, ed è disponibile nei colori nero e verde. Il taglio della giacca è morbido, non “atletico” e questo aiuta ad aumentarne il potere isolante grazie alle sacche d’aria che si formano fra i vari strati.

Keela belay pro jacket

La Belay Pro ha due ampie e comode tasche laterali, chiuse da zip (l’unico appunto che potrei fare riguarda proprio le zip, che avrei preferito nere o verdi senza la parte cromata…).

Keela belay pro jacket

La giacca protegge molto bene dal vento ed è resistente all’acqua (non a livello di uno strato hard-shell vero e proprio, ma evita che una nevicata o una pioggia leggera ci bagnino).
Lo strato isolante è in Primaloft Gold, traspirante, leggero e comprimibile come la piuma ma col vantaggio di asciugarsi più in fretta. L’esterno è in nylon con trama ripstop.

Keela belay pro jacket

L’unica tasca interna è sul lato sinistro della giacca, chiusa da una zip.
Non è molto capiente ma torna utile per riporre il telefono cellulare, un accendino…

Keela belay pro jacket

I polsini sono regolabili tramite una striscia di velcro, in modo da chiudere bene le estremità per evitare l’entrata di aria fredda.
A livello vita invece si può stringere facilmente attorno ai fianchi grazie all’elastico che gira attorno all’orlo inferiore.

Keela belay pro jacket

Keela belay pro jacket

La Belay Pro è un modello interessante.
Comoda, leggera e comprimibile, ha un alto potere isolante e protegge anche contro il vento. Un ottimo articolo!

keela

Claw Gear Milvago fleece hoody

La giacca in pile Milvago, dell’austriaca Claw Gear, è un capo morbido, comodo e caldo, ideale per la stagione fredda.
Il pile, o fleece, viene solitamente indossato come strato intermedio per isolare il corpo termicamente, ma la giacca Milvago è stata invece pensata come capo esterno, da essere indossato sopra al resto del nostro abbigliamento.
Effettivamente è un capo abbastanza robusto, che isola bene dal vento e dalle basse temperature e che nonostante lo spessore riesce ad asciugarsi abbastanza in fretta.
I polsi sono dotati di un elastico, non di una chiusura in velcro, in modo da non interferire con un’altra eventuale giacca che potremmo indossare sopra a questa (ad esempio una giacca in goretex).
E’ disponibile nei colori nero, coyote, solid rock (quello di questa recensione) e RAL7013, cioè una sfumatura tra il verde e il marrone tipica delle uniformi austriache.

Claw Gear Milvago

Il capo, come tutti quelli della Claw Gear, è stato studiato in svizzera dove c’è una sede della ditta (accorpata dalla società TM Trading) ma fatto costruire in Cina.
Le caratteristiche però sono positive, non si tratta di un articolo scarso come spesso accade con i prodotti che arrivano da quei paesi.

Claw Gear Milvago

La giacca Milvago ha due ampie tasche sul davanti, con una doppia zip che permette l’apertura in entrambe le direzioni.

Claw Gear Milvago

Sulle braccia troviamo due altre tasche, sempre chiuse da zip, sulle quali sono stati applicati due rettangoli di velcro dello stesso colore della giacca, quindi a bassa visibilità.

Claw Gear Milvago

Le zip della Milvago sono dotate di una cordicella e un finale in gomma, che permette di avere una buona presa anche indossando dei guanti. La cerniera principale è dotata di una patta interna per evitare l’entrata di aria fredda.

Claw Gear Milvago

Un particolare dell’interno della giacca: lo strato di pile è bello spesso e isola ottimamente.
Ho provato la giacca con temperature intorno allo 0°C e stavo bene con appena una felpa leggera, sotto alla Milvago.

Claw Gear Milvago

Sulla vità è stato applicato un elastico per poterla stringere attorno ai fianchi, se necessario.

Claw Gear Milvago

Nell’interno della tasca sinistra troviamo un forellino per far passare gli aurciolari di una radio o un telefono cellulare.
Questi possono poi essere assicurati ad una piccola asola ricavata all’interno della giacca, nella zona del collo.

Claw Gear Milvago

I loghi Claw Gear sono presenti ma in manier discreta sul bordo in basso della giacca e sui polsini.

Claw Gear Milvago

Dietro alla giacca e sotto al cappuccio c’è un piccolo quadratino di velcro per poterci fissare una patch rifrangente o un “cat-eye”.

Claw Gear Milvago
La Milvago non è un capo tecnico particolarmente sofisticato ma con le basse temperature è davvero comoda!
E’ una giacca semplice e versatile, senza tanti fronzoli e senza quelle carattersitiche che la fanno subito spiccare come un capo destinato a particolari utilizzi (ad esempio le parti in velcro a bassa visibilità). Valgono anche qui le considerazioni fatte sullo Stealth Operator Pack.
Il colore solid rock, scelto per questa recensione, è un colore chiaro che riflette parte della luce ambientale adattandosi a svariati ambienti. Naturalmente quello urbano è il più adatto…

Claw Gear Milvago

Claw Gear Milvago

Montane Alpine Endurance Jacket

Seguendo il motto “further, faster” l’inglese Montane (il distributore di questo marchio per l’Italia è Serico) ha recentemente inserito nel suo catalogo la giacca Alpine Endurance. Si tratta infatti di un capo tecnico pensato per chi ha bisogno di protezione dagli elementi senza però sacrificare la mobilità e la leggerezza.
Questa giacca è ideale per gli scalatori o comunque per chi fa attività intensa nelle condizioni meteo spesso variabili tipiche dell’ambiente montano.
I 3 strati di eVent con i quali è costruita permettono una grande traspirabilità proteggendo però da pioggia e vento. E’ leggera e comprimibile, adattabile tramite diverse clip che aggiustano la forma della giacca attorno al corpo dell’utilizzatore.
Tutte le cuciture sono nastrate internamente ed il taglio di questa giacca è pensato per lasciare la massima libertà di movimento: la parte superiore è leggermente più ampia per permettere di indossare, al di sotto, capi invernali (questo contribuisce anche a fare una sorta di “cuscinetto d’aria” che aiuta come isolante). Anche la zona intorno alle braccia è leggermente più larga, per permettere a queste di muoversi ampiamente, alzarsi e abbassarsi senza che il resto della giacca si muova.
Il cappuccio è largo per consentire di essere indossato sopra ad un caschetto ma si può facilmente stringere attorno alla testa.
E’ presente anche un frontino corto per evitare che la pioggia ci cada in faccia.
La Alpine Endurance ha diverse tasche posizionate in maniera intelligente: due sui fianchi per le mani, due sul davanti, facilmente raggiungibili (ottime per una mappa, un gps…), una sul bicipite sinistro e due interne.
L’apertura della giacca è costituita da una robusta zip protetta all’interno da una sorta di “ghetta” per far scivolare via l’acqua che (caso improbabile) potrebbe penetrare all’interno.
Tutte le zip sono infatti altamente impermeabili, protette da una copertura che ricorda molto le chiusure delle tute stagne, e si aprono facilmente anche indossando dei guanti grazie alle clip generose.
La zip principale si apre sia dall’alto che dal basso. Questa particolarità può tornare utile se si indossa un’imbragatura e si desideri raggiungerla senza sfilarsi la giacca.
Nella zona sotto alle braccia sono state ricavate altre due aperture, sempre chiuse da una zip, per aumentare la ventilazione in caso di caldo eccessivo.

Personalmente la trovo una giacca ottima, con tutti i particolari curati e un taglio che segue i movimenti del corpo lasciando ampia libertà. Non ha uno strato isolante, che in caso di freddo va indossato sotto di essa, ma è un capo assolutamente positivo!

montane alpine endurance

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket

Montane Alpine Endurance jacket